PITTURA ANTICA 1

Pittura antica italiana 1 – con Mario Marubbi

Tardogotico, Umanesimo e primo Rinascimento: il XV secolo e l’inizio del XVI secolo
Partenza primo semestre (tra fine ottobre e gennaio)
Docente
Mario Marubbi
Livello
Formazione – 96 ore
Frequenza mono settimanale di 3 ore
I corsi saranno attivati con un minimo di 10 iscrizioni e chiusi con un tetto massimo di 15

Pittura antica italiana 1. Tardogotico, Umanesimo e primo Rinascimento: il XV secolo e l’inizio del XVI secolo

La pittura del Quattrocento rappresenta, insieme alla scultura, uno dei cardini della civiltà artistica del Rinascimento. Il corso propone un percorso storico-critico che, partendo dal Gotico internazionale, attraversa l’Umanesimo fiorentino e si conclude nei primi decenni del Cinquecento. Verranno analizzati i principali centri artistici italiani — Firenze, Venezia, Padova, Urbino, Ferrara, Milano, Napoli e Roma — in relazione ai contesti culturali e politici che ne hanno determinato le specificità stilistiche.
Da una prospettiva storiografica attuale si valuteranno i limiti e le potenzialità del racconto artistico rinascimentale e si metteranno in luce tendenze regionali spesso oscurate da una visione toscanocentrica, restituendo il giusto rilievo ad artisti e scuole “minori”.
Le lezioni saranno integrate da analisi tecnico-formali delle opere, esercitazioni di schedatura attributiva e uscite didattiche presso musei e mostre, per favorire un approccio diretto ai materiali e ai linguaggi figurativi del periodo.

Obiettivi formativi
• Fornire strumenti critici e metodologici per l’analisi della pittura italiana antica.
• Affinare il lessico tecnico-descrittivo e la capacità di riconoscere le caratteristiche stilistiche.
• Saper collegare l’evoluzione artistica ai fattori culturali, politici, religiosi e tecnologici del periodo.
• Sviluppare capacità di schedatura storico-stilistica e di riconoscimento delle opere.

Programma (in corso di revisione)

Gotico Cortese

  • Corti signorili e diffusione del Gotico internazionale

  • Gentile da Fabriano

  • Pisanello

  • Venezia: i Vivarini e Jacopo Bellini

  • Panorama internazionale

 

Umanesimo

  • Il cantiere del Duomo di Firenze (Brunelleschi e Donatello)

  • Masaccio

  • Leon Battista Alberti e la trattatistica sull’arte

  • Gli anni Trenta: Beato Angelico, Paolo Uccello, Filippo Lippi

  • Gli Squarcioneschi

  • Mantegna e l’umanesimo nell’Italia settentrionale

  • Roma a metà del 400

  • Le corti quattrocentesche: Ferrara, Napoli, Milano

  • Urbino

  • Piero della Francesca

  • Antonello da Messina

  • Firenze all’epoca del Magnifico

  • Perugino

  • Leonardo

  • Giovanni Bellini

  • I grandi cicli di affreschi alla fine del Quattrocento

 

Il primo Rinascimento

  • Giorgione e la pittura veneta all’aprirsi del Cinquecento

  • Leonardo e Michelangelo da Firenze a Roma

  • Raffaello

  • Il rapporto con la pittura nordica

  • Il giovane Tiziano

  • Sviluppi della pittura nell’Italia settentrionale

  • La situazione artistica intorno al 1520

 

Mario Marubbi è storico dell’arte e conservatore della Pinacoteca Ala Ponzone di Cremona.
Specialista della pittura lombarda tra Quattrocento e Seicento, unisce rigore storico e competenza tecnico-scientifica.
Ha insegnato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, occupandosi di storia dell’arte e analisi delle tecniche pittoriche.
I suoi studi riguardano in particolare Vincenzo Civerchio, la scuola cremasca e cremonese e le tavolette dipinte da soffitto del Rinascimento. Ha pubblicato numerosi saggi e curato volumi sulla Pinacoteca, tra cui La Pinacoteca Ala Ponzone e Gli eroi antichi di casa Aratori a Caravaggio.
Collabora con istituti di ricerca e laboratori di restauro per indagini su materiali e tecniche artistiche. Come conservatore, coordina la catalogazione e la valorizzazione delle collezioni museali cremonesi. Partecipa regolarmente a mostre, convegni e pubblicazioni scientifiche sull’arte lombarda.
La sua attività coniuga ricerca, tutela e divulgazione del patrimonio storico-artistico. È considerato una figura di riferimento negli studi sull’arte rinascimentale padana.

Museo Ala Ponzone Cremona Pinacoteca – Cremona Musei