Le forme dell’invisibile - Ringraziamenti

Le forme dell’invisibile – Ringraziamenti

Le forme dell’invisibile
Pittura, grafica e fotografia

Progetto e coordinamento scientifico di CorsiArte
Mostra a cura di Chiara Gatti

Open Day, sabato 6 ottobre 2018 – via Turati 27, Milano
ore 10-19

Ringraziamenti di cuore a         

Chiara Gatti
Vittoria Bodini
Guglielmo Aschieri
Giorgio Galibariggi
Elena Franzese
Federica Iaia

Guide esperte
Andrea Barbagallo
Alessandra Galbusera
Gianluca Gramolazzi
Luca Rotondo
Martina Sacchi

Guide per un giorno
Margerita Villa
Andrea Sanguineti
Lucia Bottero
Emma Roncoroni
Vittorio Giargiana
Carolina Du Chene
studenti del Liceo Artistico paritario
Istituto Orsoline di San Carlo, via Lanzone 53, Milano |

Sponsor tecnici
Gabriele Ciaccio di BIG Broker Insurance Group – CiaccioArte
Enrico Sala di Di Mano in Mano

La mostra

Lucio Fontana, Cy Twombly, Mario Merz, Georg Baselitz sono stati tra gli artisti di fama internazionale della collezione d’arte di Deutsche Bank protagonisti di “Le forme dell’invisibile”, l’esposizione organizzata da CorsiArte che, per il quinto anno consecutivo, ha curato l’apertura straordinaria al pubblico della Collezione d’arte contemporanea della sezione italiana di Deutsche Bank Collection.

L’esposizione si è tenuta sabato 6 ottobre 2018, presso la sede di Deutsche Bank Italia a Milano, via Turati 27, nell’ambito della manifestazione nazionale “Invito a Palazzo” organizzata da ABI.

In questa occasione si sono riaperte le porte della sede milanese, sita nel cuore della città. Il palazzo disegnato negli anni Sessanta da Ermenegildo ed Eugenio Soncini, oggetto di una profonda ristrutturazione, rappresenta oggi un modello d’avanguardia per i suoi allestimenti tecnologici ed eco-sostenibili.

Guide esperte hanno condotto i visitatori in un percorso tematico, attraverso una delle più grandi e interessanti collezioni d’arte contemporanea d’Italia normalmente non accessibile al pubblico, alla scoperta dell’Art Work, il programma artistico di Deutsche Bank volto a favorire la fruizione dell’arte nel luogo di lavoro. La mostra per l’occasione si arricchisce di numerose opere provenienti dalla sede di Milano-Bicocca e di alcuni inediti.

Il tema ispiratore per questa nuova edizione dell’Open Day di Deutsche Bank, Le forme dell’invisibile, ha svelato gli umori e l’anima che si celano dietro opere astratte, nella ricerca del segno, del gesto o del colore creatori di immagini evocative, forme della mente che sono affiorate dalla materia o dall’ombra, dai profili geometrici o dai ritmi liberi, apparentemente incontrollati. Parvenze, impressioni, sagome tradotte in oggetto visibile un’idea impalpabile, avvicinandole ai nostri sensi e alla nostra percezione.

Se l’arte è davvero un tentativo di incarnare i moti invisibili, lo scopo di questo percorso è stato mostrare quanto ogni singola immagine possa essere letta come una tappa di un viaggio verso l’inconscio, e ritorno. Come se ogni punto, traccia, ritmo, geometria, potesse riassumere in sé un concetto più ampio e complesso.

La scelta di riunire secondo categorie formali i nomi degli artisti e le loro opere ha aiutato a svelare affinità, “passaggi di stato” (dal reale all’astratto, dalla visione alla sintesi e viceversa) e, soprattutto, spinte intestine dalle radici quasi antropologiche. Acuire la vista e concentrarsi sull’analisi delle forme ha permesso al visitatore di capire come artisti con linguaggi distanti possano raccontare, in fondo, le stesse intime attitudini. Il pubblico è stato invitato dunque a compiere un piccolo ma coraggioso esercizio di lettura a caccia di sentimenti condivisi, nascosti fra segni allegorici.

CorsiArte è responsabile del coordinamento scientifico e curatore dell’evento insieme alla storica dell’arte e curatrice indipendente Chiara Gatti, docente della scuola.

L’adesione al progetto “Guida per un giorno”, sostenuto con l’ausilio degli Uffici scolastici regionali, ha consenttito a CorsiArte di intraprendere un percorso didattico e di formazione professionale a favore di studenti delle scuole superiori che guideranno il giovane pubblico in visita alla mostra.