PITTURA ITALIANA DEL TRECENTO

PITTURA ITALIANA DEL TRECENTO

L’evoluzione sociale e artistica del secolo del gotico: ambiziose Signorie, brillanti Repubbliche, sviluppi religiosi ed economici che costituiscono il lungo passaggio dal Medioevo alle soglie dell’Umanesimo. Chiave e cuore del corso è la figura di Giotto
Orario
8 lezioni 
Date
Docente
Stefano Zuffi
Raffaella Ausenda
Livello
Monografico – 33 ore
I corsi saranno attivati con un minimo di 8 iscrizioni

“Rimutò l’arte dal greco al latino”: una nuova lingua espressiva

L’evoluzione sociale e artistica del secolo del gotico: ambiziose Signorie, brillanti Repubbliche, sviluppi religiosi ed economici che costituiscono il lungo passaggio dal Medioevo alle soglie dell’Umanesimo. Chiave e cuore del corso è la figura di Giotto.
Insieme a Stefano Zuffi, in un corso monografico sui passaggi salienti che nel Trecento hanno creato quei nuovi solchi linguistici sui quali si sviluppa tutta la pittura successiva, solchi di cui abbiamo riscontro fin nei primi anni del Novecento.
Insieme a Raffaella Ausenda saranno considerati altri ambiti artistici come quello della cultura bizantina con i suoi modelli che permangono forti nell’area adriatica e quello delle miniature, dell’oreficeria e delle vetrate.
Dai conflitti fra tradizione bizantina e influenze gotiche, verso espressività delle figure umane, plasticità, spazialità e qualità compositiva.

PROGRAMMA pittura del 300_monografico_zuffi-ausenda